Ecco
ai microfoni di The Rock Explosion gli Alabama Thunderpussy,
band americana di cui avete già potuto leggere
in sede di recensione. Se li conoscete già non
mancherete di apprezzare questintervista, se siete
invece dei semplici curiosi, le righe che seguono saranno
un ottimo mezzo per approfondire la conoscenza di un
combo che fa del rock'nroll, dalle venature southern,
la sua ragione di vita. In barba ai trends ed alle esigenze
di mercato gli Alabama Thunder Pussy continuano a suonare
musica onesta e sincera, fatta con cuore e sudore. Ne
abbiamo parlato con un simpatico Erik Larson , chitarrista
del quintetto statunitense.
Bene Erik, presenta ai nostri
lettori il vostro ultimo album, Staring At The
Divine!
Salve a tutti, vorrei che faceste conoscenza col nuovo
disco degli Alabama Thunder Pussy Staring At The
Divine, è un album composto da dieci canzoni
fatte per la maggior parte di potenza e gloria! (ride)
dovete scusarmi, è che sono un pochino stronzo!
Staring At The Divine
è anche il vostro primo disco ad uscire per la
Relapse Records, che di solito si occupa di generi piuttosto
differenti dal vostro. Comè che siete riusciti
a farvi mettere sotto contratto da loro?
Essenzialmente, quando la Mans Ruin è finita
a pancia allaria abbiamo iniziato a parlare davvero
con tutti, e quelli della Relapse si sono rivelati i
migliori. In effetti è stata un po una
sorpresa per noi il fatto che ci abbiano voluti.
Si tratta anche del primo disco
registrato insieme ai vostri due ultimi innesti, Ryan
e John, ti va di presentarceli?
Salve a tutti, siamo Ryan e John! Ehm...no scusami,
sono di nuovo io che faccio l'idiota! In verità
John già non suona più con noi, al suo
posto abbiamo un nuovo bassista chiamato E.T.! Ryan
invece è un grandissimo "Bad Ass Motherfucker"
con la sua chitarra!
Vi siete avvalsi della produzione
di Billy Anderson (Melvins, etc.). Come siete giunti
in contatto con lui? E cosa pensate di bands e dischi
a cui a lavorato in precedenza?
Ci era già capitato di parlare con Billy in precedenza,
ed avremmo davvero voluto lavorare con lui. Quandè
venuto il momento gli abbiamo semplicemente chiesto
se volesse farlo, e come vedi lha fatto. Mi piacciono
davvero molto i dischi che ha prodotto precedentemente
e credo ci abbia aiutato davvero molto nel rendere il
nostro nuovo disco ciò che puoi ascoltare adesso.
Di solito le rock'nroll
bands adorano suonare dal vivo, qual è la vostra
posizione in merito? Vi piace fare concerti oppure tutte
le faccende connesse ai tousr, mi riferisco al suonare
ogni giorno in un posto diverso, ai tourbus, i soundchecks...,
vi infastidiscono in qualche modo?
Siamo una live band, lo siamo sempre stati e sempre
lo saremo, quindi fare tours è un esperienza
molto naturale per noi. Per quanto riguarda i tourbus,
beh, possiamo permetterci quel tipo di lusso solamente
quando veniamo in Europa, dato che qui negli U.S.A.
andiamo in giro in un furgone che siamo costretti a
guidare noi stessi!
Fare concerti per voi è
molto naturale quindi, ma tra le due dimensioni, studio
e live, quella concertistica è quella che preferite?
Beh si tratta di due dimensioni differenti, anche se
per quanto riguarda il divertimento si eguagliano. Penso
che la cosa più difficile sia riportare su un
disco la maniera in cui suoniamo dal vivo, anche se
poi in studio ci sono diverse cose che dal vivo non
puoi ripetere.
Cosa ascolti ultimamente? Mi
sembra che dalle tue parti ci sia una discreta scena
rock'nroll...
Ci sono tonnellate di buone bands da queste parti, davvero
troppe da menzionare! In realtà però per
la maggior parte del mio tempo ascolto molte death metal
e bands europee. Sai la cosa fa diventare pazzi i miei
compagni nel gruppo, specialmente quando sto guidando
e loro sono costretti ad ascoltare quella roba!
Cosa possiamo aspettarci prossimamente
dagli Alabama Thunder Pussy?
Diciamo che stiamo cercando di tenerci costantemente
impegnati, faremo parecchi concerti. Speriamo di tornare
in studio la prossima estate, sai, abbiamo già
pronto metà del nuovo disco!
Bene, domanda classica: scegli
i tuoi 3 top albums di ogni tempo...
Merda, odio questa domanda!! E una risposta che
cambia continuamente, posso solamente citarti i 3 albums
che ultimamente mi stanno prendendo di più:Entombed
Morningstar, Vader Revelations
e Beaten Back to Pure The last refugee of the
sons of bitches.
Vuoi lasciare un messaggio per
i sostenitori italiani degli Alabama Thunder Pussy?
Grazie di seguirci, speriamo di tornare lì da
voi in primavera! Long live El Paso Squat in Torino!!
Intervista realizzata da Tony Aramini.
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